Trasporto scolastico, questa volta a lanciare l’sos non è chi va a scuola a Cesena, ma a Savignano. Così un gruppo di genitori ha spedito una lettera, dai toni molto garbati, in Comune per far presente la propria situazione. Eccone il contenuto.
la lettera
“[…] Siamo genitori di Cesenatico […] i nostri figli frequentano il primo anno dell’istituto Marie Curie a Savignano al Rubicone. Start Romagna ha messo a disposizione un’unica linea (165) che ha parecchie lacune. In primis la coincidenza in Piazza Comandini con il 94 ha uno scarto di soli 2 minuti. Basta infatti un minimo ritardo per perdere l’unico pullmann che arriva a scuola in orario. Già diversi i casi in cui sono rimasti appiedati.
Il ritorno è ancora più difficoltoso. Quando escono, alle 13, devono fare due cambi e arrivano a Cesenatico alle 15. Quando escono alle 14 il 165 non effettua alcuna corsa e devono recarsi in stazione a Savignano, che non è affatto vicina. In alternativa possono andare in stazione a Cesena e prendere il 94 fino a Cesenatico (un discreto giro dell’oca, ndr). Avremmo bisogno di una navetta che accompagni i ragazzi da Bagnarola al Porto Canale e che li porti a Savignano andate e ritorno o che perlomeno li accompagni ad una coincidenza fattibile che è a Sant’Angelo. Spero che la nostra richiesta possa essere accolta per un servizio di trasporto più efficiente e per far sì che sia i ragazzi che le loro famiglie possano vivere serenamente l’anno scolastico iniziato”.
Alcune mamme hanno già provato a contattare Start senza ricevere risposte soddisfacenti. L’abbonamento che molti hanno pagato per recarsi a scuola è di circa 300 euro e copre alcune tratte. Il rischio che si corre per tornare a casa è quello di “sforare” le tratte coperte dall’abbonamento incappando in una multa. Oltre al disservizio anche l’esborso.
Il Comune risponde
L’amministrazione comunale, sentita dalla redazione, ha confermato di aver preso in carico la segnalazione e di aver accolto le indicazioni dei genitori. Hanno provveduto a contattare un proprio referente in Amr (l’agenzia per la mobilità) al fine di trovare, secondo quanto riferito, una soluzione in grado di alleviare il disagio. Questo compatibilmente con il piano di trasporti già strutturato. Nei prossimi giorni ci dovrebbero essere delle novità. Va segnalato che nelle settimane precedente il contatto Comune-Amr-Regione ha permesso di alleviare un problema atavico che investiva il collegamento con Cesena andata e ritorno.