La sua zona di spaccio era compresa tra via Raffaello, via Bernini e via Tiziano a Valverde. Il suo commercio non era in dosi, ma cedeva cocaina in quantità più elevate, dai 15 ai 30 grammi, a cliente. Inoltre si faceva pagare qualche ora prima, poi spostandosi a piedi o in bicicletta, lasciava l’involucro con lo stupefacente su alcuni muretti di recinzioni, nei cespugli oppure in posti ben nascosti.
Gli agenti del Posto di Polizia estivo di Cesenatico hanno stretto le manette ai polsi a B.A. 35enne albanese, residente in un appartamento in affitto a Valverde. Il mini grossista era molto conosciuto in città, infatti i suoi clienti sono imprenditori e cittadini italiani di Cesenatico, Cesena e Ravenna.
Gli agenti, dopo una lunga indagine, lo hanno pedinato e sabato 23 agosto lo hanno beccato dopo che l’uomo aveva lasciato 28 grammi di cocaina, che gli avrebbero fruttato circa 2200 euro, su un muretto nel suo triangolo d’azione. Dopo averlo fermato, la Polizia ha effettuato una perquisizione nella sua abitazione, dove ha ritrovato 13.100 euro in contanti, mentre nella sua auto è stato rinvenuto un bilancino di precisione.
L’albanese, incensurato, è al momento disoccupato ma ha lavorato per una ditta edile. Il giudice del tribunale ha convalidato l’arresto e, in attesa della prima udienza, l’uomo si trova agli arresti domiciliari.
