E’ la preside della scuola a mettere in allerta i ristoranti e i commercianti della città: “La nostra scuola non ha organizzato nessuna pesca o lotteria né ha autorizzato nessun allievo ad andare a proporre questa iniziativa fantasma”.
La telefonata che ha fatto capire all’Istituto Alberghiero Ial di Cesenatico che qualcosa non andava è arrivata giovedì intorno alle 11.30, quando un ristoratore della città ha chiamato la scuola per capire che cosa fosse quella lotteria che l’sitituto aveva organizzato. Poche ore prima infatti un giovane, spacciandosi per una allievo dello Ial, gli aveva proposto di partecipare alla lotteria della scuola e, attraverso alcuni coupon (che il ristoratore doveva rilasciare), poteva farsi pubblicità offrendo una cena per due persone nel suo ristorante.
“Teniamo a precisare e mettere in allerta tutti i ristoratori e negozianti di Cesenatico che la nostra scuola non ha organizzato nessuna pesca o lotteria né ha autorizzato gli allievi a proporre questa iniziativa fantasma – spiega la responsabile dell’istituto Maria Luisa Bellavista – Pertanto invitiamo chiunque fosse entrato in contatto con questa persona di avvisarci e di prenderne le generalità”.
