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Quei cumuli di rifiuti mal celati la dicono lunga su un comportamento ormai radicato. Con l’avvento della bella stagione spuntano sempre più cumuli di macerie abbandonate in aree degradate. Non è una coincidenza che molti, in questo periodo, usino sistemare le abitazioni o parti di hotel in vista dell’arrivo di turisti. Se le forze dell’ordine individuano chi ha abbandonat i materiali ne risponde anche il proprietario dell’abitazione o dell’esercizio che ha commissionato i lavori con multe salate di diverse migliaia di euro.
Scontato dire che la zona di ponente è la più colpita. Si segnalano cumuli di macerie nelle vie che portano in spiaggia e in un paio di colonie abbandonate. La Leone XIII la fa da padrona. Nelle insenature dell’edificio c’è di tutto: materassi, rifiuti comuni, porte finestre e anche carta catramata tipica dei sottotetti che è altamente infiammabile. Sono le imprese edili doversi occupare dello smaltimento, di certo non in questo modo.
In via Canale Bonificazione persistono i cumuli di materassi da 5 giorni. E da quanto trapelato il colpevole on va ricercato in chi ha organizzato la gara ciclistica del week end scorso. In questi casi le ditte incaricate della rimozione e gestione dei rifiuti poi fattura al comune quindi per il risparmio di pochi, spendono tutti. Complimenti!
Di certo c’è che la Polizia Municipale è attiva nel controllo e nell’indagine.
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