Il consigliere e candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini
Il candidato sindaco a 5 stelle alle ultime elezioni Alberto Papperini interviene su uno dei temi che su cui ha battagliato in consiglio comunale. “Il processo Gesturist nel 2019 sarà archiviato – si legge – per avvenuta prescrizione. La sentenza più attesa degli ultimi anni dalla cittadinanza di Cesenatico non vedrà nemmeno il primo grado di giudizio. Troppi rinvii, troppo tempo perso da quel 2010, anno in cui è stata scissa la società. Ben sei anni sono stati attesi per la prima udienza, portando alla sbarra la nomenclatura Pd locale”.
“Il processo vede implicati l’ex Sindaco di Cesenatico, Nivardo Panzavolta, l’ex direttore generale della Gesturist Spa, Terzo Martinetti, l’ex direttore generale del Comune, Anna Ori e l’ex presidente della Cesenatico Servizi, Giancarlo Paganelli. Tra i reati contestati ci sono abuso d’ufficio, truffa in concorso, falso ideologico, falso materiale e un danno erariale per oltre 4 milioni di euro“.
“Tutto nasce grazie all’intervento del MoVimento 5 Stelle che nel gennaio 2011, ad appena 6 mesi dal proprio insediamento in Consiglio comunale, ha presentato un esposto facendo emergere la torbida manovra. Perché la passata Amministrazione Buda, targata Pdl-Lega, ha atteso ben due anni dall’esposto M5S per formalizzare in Procura la propria posizione? Perché l’Amministrazione Gozzoli, targata Pd, non ha mai speso parola per difendere gli interessi della collettività? Perché nessun partito politico, a parte il MoVimento 5 Stelle, ha mai voluto realmente fare chiarezza sulla vicenda?“.
“Anche a Cesenatico – chiosa Papperini – stiamo assistendo alle conseguenze della prescrizione, procedura che archivia un processo in essere per avvenuti termini di tempo. Un argomento di grande attualità, infatti è notizia di poche settimane che l’attuale Governo sta procedendo per cancellare la prescrizione. Tuttavia, ad oggi, i cittadini di Cesenatico non avranno la possibilità di far luce su una delle manovre societarie pubblico-privato più torbide della storia del nostro Comune”.
