Dodici firme di altrettanti sindaci del territorio (Bagno di Romagna, Borghi, Cesena, Cesenatico, Gambettola, Longiano, Mercato Saraceno, Montiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Verghereto) in calce alla lettera inviata in questi giorni ai Ministri Matteo Salvini e Elisabetta Trenta.
La lettera è stata scritta dopo un’escalation di furti in abitazioni e imprese nella zona di Cesenatico e della Valle Rubicone in queste ultime settimane. “Ciò che sta spaventando i nostri cittadini è la frequenza dei furti, gli orari scelti, (spesso i ladri agiscono nelle prime ore della sera), inoltre si sono registrati anche episodi di aggressioni ai danni dei proprietari che si sono imbattuti nei malviventi”.
Quindi i sindaci riportano alcune fatti balzati alle cronache: nella frazione di Cannucceto il proprietario di casa, dopo avere sorpreso i ladri, è stato preso a bastonate da alcuni malviventi a volto coperto nel giardino di casa; a Savignano una donna in bicicletta, in un’area urbana e illuminata, è stata scaraventata a terra e presa a pugni da un uomo che le ha poi sottratto la borsa. “Nonostante il grande e costante impegno di Polizia e Carabinieri per il controllo del territorio, la situazione presenta elementi di forte preoccupazione per il nostro territorio, non abituato a situazioni di questo tipo – scrivono i sindaci – Le amministrazioni locali del territorio cesenate sono tutte impegnate in costosi progetti per la realizzazione di impianti di videosorveglianza, le Polizie Locali sempre più sono utilizzate in orari e turni straordinari, sono partiti numerosi progetti di Controllo del vicinato con il coinvolgimento dei cittadini ma, nonostante tutto ciò, la situazione continua a presentare elementi di grande criticità, con il rischio che tale fenomeno possa interessare anche le aree interne”.
“Le associazioni di categoria e le forze sociali stanno stimolando le amministrazioni locali ad attivarsi perché il fenomeno sia affrontato a più livelli, partendo da una forte implementazione degli organici di Polizia e Carabinieri, proprio mentre, per fortuna, si sta riattivando un piano di assunzione per le forze dell’ordine atteso da anni – continuano i primi cittadini del territorio – In questo contesto è utile ricordare che la vocazione turistica del nostro territorio (con particolare riferimento alla costa), richiede uno sforzo particolare e sarebbe auspicabile, oltre al progetto Spiagge Sicure, anche la rivalutazione dei Posti estivi di Polizia, con tempi più lunghi di permanenza, senza andare a intaccare gli organici e la presenza delle stazioni delle Forze dell’Ordine nelle aree interne del territorio”.
Infine la richiesta: “Con la presente siamo a chiedervi di considerare seriamente e urgentemente l’ipotesi di un necessario aumento di organico delle Forze dell’Ordine (poliziotti e carabinieri) destinato a garantire un maggior controllo del nostro territorio, o lo sblocco dei limiti di capacità assunzionale della Polizia Locale finalizzato al controllo del territorio. Restiamo in attesa di una vostra presa di posizione formale che, ne siamo certi, non vorrà mancare, considerate le attenzioni che i cittadini e le imprese del nostro territorio meritano”.
