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I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle intervengono sulla questione colonie a Ponente, in seguito al drammatico rinvenimento del 31enne nigeriano Imo Obinna – morto lo scorso 26 novembre in una delle colonie di Ponente. “Sui tratta di un fatto che non può e non deve passare inosservato, trattandosi del tragico epilogo di una situazione ben nota all’amministrazione comunale di Cesenatico.

“A tacer delle perplessità che accompagnano la fattibilità del progetto di riqualificazione previsto nell’Ambito 1 (stante la già fallimentare gestione da parte delle precedenti e dell’attuale amministrazione dell’accordo di programma relativo all’area ex Nuit), il Movimento 5 Stelle chiede conto al sindaco di quanto dichiarato in merito alla disastrosa situazione in cui versano le colonie di Ponente – spiegano Giuliano Fattori e Danilo Ceccaroni – Da parte sua il primo cittadino ha fatto un appello ai proprietari perché mantengano pulite le aree, curino il verde e impediscano l’accesso a persone indesiderate murando gli ingressi. Inoltre ha sottolineato che l’amministrazione sta valutando di incentivare le demolizioni dei vecchi ruderi attraverso sgravi fiscali e sconti sull’Imu. Come mai l’amministrazione dalle parole non è passata ai fatti? Come mai non ha ordinato ai proprietari di questi edifici o comunque ai soggetti delegati/autorizzati di provvedere alla necessaria custodia?”.

Il Movimento 5 Stelle, “considerato il pericoloso stato dei luoghi”, chiede all’amministrazione di attivarsi immediatamente. “E’ infatti compito di un sindaco (nella sua veste di rappresentante della comunità locale ex art. 54 TUEL) porre in essere gli interventi – anche urgenti – volti a superare situazioni di grave incuria e degrado del territorio, in grado di pregiudicare il decoro e di minacciare l’incolumità pubblica, la sicurezza pubblica e la salute collettiva”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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