Manca ancora una conferma ufficiale ma, con ogni probabilità, è stato arrestato il ladruncolo seriale che, nelle ultime settimane, durante le ore notturne, aveva rubato nelle attività commerciali e negli esercizi pubblici del centro storico di Cesenatico.
A suo carico un lungo elenco di episodi criminosi tutti perpetrati con lo stesso modus operandi: approfittando dell’oscurità della notte, forzava porte e finestre di bar e negozi e rubava gli spiccioli del fondo cassa, generi di prima necessità e qualche apparato elettronico.
Ci vorrà, come detto, un’analisi accurata del bottino (rinvenuto in una colonia disabitata di Ponente), ma tutto lascia supporre che lo straniero arrestato ieri mattina dai militari dell’Aliquota Mobile dei Carabinieri sia proprio il “ladro recidivo” che, a più riprese, aveva colpito in diverse attività del centro, sollevando la preoccupazione e le proteste di tanti commercianti ed esercenti.
Il giovane – disoccupato, incensurato e senza fissa dimora – è stato sorpreso dai militari dopo aver forzato la porta d’ingresso di un’attività commerciale del centro, asportando generi alimentari e 100 euro in contanti.
All’interno della sua “dimora di fortuna” (una colonia diroccata nella frazione di Ponente) i carabinieri hanno rinvenuto diversi oggetti di illecita provenienza, probabilmente rubati nel corsi degli ultimi furti.
L’uomo è stato dichiarato in arresto e, processato per direttissima, condannato alla pena di mesi sei di reclusione e ad una multa di 200 euro. Dunque, esercenti e commercianti possono tirare un sospiro di sollievo? Solo in teoria visto che, dopo la condanna, il giudice ne ha disposto l’immediata liberazione.
