Restano serie ma stazionarie le condizioni di Alberto Zaccheroni attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Bufalini” di Cesena dopo la caduta in casa di venerdì scorso, poco prima delle 18, che gli ha procurato un grave trauma cranico con emorragia.
Il 69enne allenatore di Cesenatico stava scendendo da una scala quando è volato a terra sbattendo violentemente la testa sul pavimento. Non è ancora stato chiarito se la caduta sia stata provocata da un inciampo accidentale o se, invece, sia stata generata da un malore pregresso o comunque da un banale giramento di testa.
Zaccheroni, anche subito dopo la caduta, non ha mai perso conoscenza ed è sempre rimasto vigile e cosciente.
Le sue condizioni cliniche hanno cominciato a peggiorare durante il viaggio in ambulanza verso il pronto soccorso quando l’ematoma cranico ha generato un’emorragia cerebrale.
A quel punto Zac ha progressivamente perso un po’ di lucidità ed è stato subito intubato e trasferito nel reparto di rianimazione del “Bufalini”. Qui sono immediatamente cominciate le terapie mediche per drenare l’ematoma ed evitare che l’emorragia potesse provocare danni cognitivi irreversibili, in particolare alla vista.
