Il Partito Democratico e i Repubblicani intervengono sull’intitolazione del Palazzo del Turismo di Cesenatico a Prima Grassi (clicca qui per leggere l’articolo).
“Riteniamo che intitolare il Palazzo del Turismo alla memoria di Primo Grassi sia una scelta giusta oltre che un riconoscimento che tutta la città di Cesenatico deve a un ex sindaco e soprattutto al direttore dell’Azienda di Soggiorno che tra gli anni ’60 e ’80 è stato capace di disegnare il futuro turistico di Cesenatico e di tutta l’Emilia Romagna – intervengono il capogruppo Pd Matteo Gozzoli e il capogruppo Pri Mauro Gasperini – Purtroppo con grande delusione dobbiamo constatare la scorrettezza e l’inadeguatezza del sindaco Buda che si è impossessato di un momento che doveva essere di tutta la cittadinanza e invece lo ha trasformato in una scarna delibera di Giunta che non tiene presente e non valorizza il lavoro che già dai primi mesi del 2014 era iniziato all’interno dei gruppi consiliari”.
Primo Grassi durante lo scoop nel periodo della mucillagine
“Lavoro che già nel febbraio 2014 si era concretizzato in un ordine del giorno predisposto dai gruppi del Partito Democratico e del Partito Repubblicano Italiano dopo aver coinvolto la famiglia, ex sindaci e amministratori e dopo averlo condiviso con tutte le forze politiche – continua Gozzoli e Gasperini – La proposta non prevedeva solamente l’intitolazione del Palazzo ma anche l’istituzione di un concorso artistico Primo Grassi che comprenda pittura, scultura e grafica web e che avesse come soggetti principali Cesenatico e il mare. Il concorso doveva comprendere inoltre una sezione dedicata a giovani designer romagnoli per realizzare, anno dopo anno, il poster di Cesenatico. Purtroppo, per problemi tutti interni alla maggioranza di centro destra, fino ad oggi quel progetto è rimasto nel cassetto, come da volontà della famiglia che chiedeva vi fosse un accordo unanime di tutto il consiglio”.
“Il Sindaco Buda senza informarci e senza condividere nulla si è impossessato dell’idea, (nonostante alcuni esponenti della sua maggioranza fossero contrari), privando le istituzioni e la città di un momento politico importante nel quale tutti insieme avremmo potuto ricordare la figura di Primo Grassi, approvando poi le richieste contenute nell’ordine del giorno. Venerdì 21 agosto saremmo presenti al Palazzo del Turismo per la cerimonia anche se riteniamo utile riprendere il percorso che era stato avviato dal consiglio comunale per dare alla città un momento solenne di ricordo, di discussione e dibattito e anche per arricchire tramite un concorso artistico il ricordo di Primo Grassi – concludono Bozzoli e Gasperini – Per questo motivo chiederemo formalmente al presidente del consiglio comunale di inserire l’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale, ‘l’uomo che inventò il futuro’ merita di più di una semplice targa decisa alla chetichella da una Giunta che non riesce, neppure su temi largamente condivisi, a creare l’unità della nostra città”.
